Una volta svolta la loro attività lavorativa i cani che prestano servizio presso le Autorità Giudiziarie vanno in pensione.

Solitamente il cane viene affidato al proprio conduttore, con il quale ha vissuto esperienze di ogni tipo.

Con lui ha sofferto e gioito. Ha passato anni di convivenza nei vari scenari che gli si sono presentati davanti.

Hanno oltrepassato ostacoli.

Purtroppo, però, accade che il conduttore non abbia la possibilità di tenerlo e continuare a vivere insieme al suo amico, ed ex collega, a 4 zampe.

Solitamente l’ingaggio lavorativo dura otto/nove anni dopodichè sono rimossi dal loro incarico.

Per questo motivo la Polizia di Stato ha dedicato una pagina del proprio sito internet ufficiale nella quale comunica la possibilità di adottarne uno.

L’adozione può essere effettuata anche dai privati cittadini e dalle Associazioni.

L’unico requisito richiesto è un’esperienza pregressa con cani da guardia o da difesa.

Nel sito della Polizia di Stato, una volta comunicato la disponibilità di adottare un cane poliziotto in pensione, è possibile scaricare il modulo in PDF da compilare ed inviare.

E’ possibile, inoltre, anche recedere da tale richiesta ed è possibile inviando la disdetta previo l’invio di un modulo disponibile sempre sul sito della PdS.