Cesare Lombroso fù un personaggio controverso dell’800 che segnò le basi dello studio della Criminologia.

Oltre ad essere stato un medico, un filosofo, un sociologo, un antropologo ed un giurista venne considerato uno degli esponenti più in vista del Positivismo.

Per comprendere al meglio il lavoro di Lombroso bisogna anche contestualizzare il periodo storico in cui vennero effettuati i suoi studi.

Nacque nel 1935 a Verona ed i suoi studi e la sua carriera sono stati effettuati tra la seconda metà del 1800 e inizi del 1900.

Per rendersi conto del distanziamento che divide il nostro periodo storico con il suo sta già anche nella terminologia.

Quello che noi oggi definiamo disordine mentale all’epoca era denominato come cretinismo, sul quale prese una laurea.

Lombroso, nominato Medico Legale presso il carcere di Torino, lavorò a stretto contatto con i detenuti ed i loro cadaveri e questo lo indusse a cercare il motivo che spinge una persona a fare degli atti criminali.

Questo suo studio lo portò a dedurre che l’essere umano commette un crimine perché nasce con delle caratteristiche antropomorfe che lo identificano. La teoria del Criminale per nascita.

Secondo Lombroso il criminale poteva essere riconosciuto per le sue caratteristiche fisiche, che denominò caratteristiche fisiognomiche.

I criteri di riconoscimento di un criminale per nascita erano:

  • Mandibole grandi
  • Naso schiacciato
  • Zigomi sporgenti
  • Canini forti

Appunti di Cesare Lombroso

Secondo la sua teoria questi caratteri rappresentavano l’uomo primitivo e come tale non era una persona normale.

Nel 1876 pubblica il suo primo libro “L’uomo delinquente” attraverso il quale si assiste alla nascita dell’ Antropologia Criminale.

Teoria col tempo screditata in parte anche dallo stesso fondatore. Verso la fine della sua vita riconobbe che l’essere umano poteva essere portato a commettere un crimine, oltre che per le caratteristiche di nascita, anche per i fattori sociali, ambientali etc.

Nella quarta edizione pubblicata de “L’uomo delinquente” lo scienziato presenta 5 tipi di delinquenti:

  • il delinquente pazzo
  • il delinquente morale
  • il delinquente epilettico
  • il delinquente d’impeto
  • il delinquente occasionale

Ricercatore innovativo all’epoca oggi rimane colui che  capì la necessità di applicare il metodo scientifico nelle indagini di polizia e fondò lo studio della Criminologia. Progetto concretizzato dal suo assistente Salvatore Ottolenghi.

La Città di Torino ospita il Museo di Antrolopogia Criminale “Cesare Lombroso” all’interno del quale è possibile ammirare la riproduzione del suo studio e tutti i reperti che ha accumulato nel corso della sua intera carriera.

Tra i suoi reperti ci sono decine e decine di teschi di criminali da lui esaminati, cervelli, oggetti con cui sono stati effettuati dei delitti.

Per completare la sua collezione ha conservato anche oggetti e crani colpiti da armi da fuoco, spostando lo studio sull’impatto di un colpo d’arma da fuoco su di un corpo umano (Balistica)

Inoltre all’ interno del Museo è possibile osservare anche alcune parti del corpo di Cesare Lombroso, come lo scheletro, perché lui stesso espresse la volontà di donare il proprio corpo alla scienza.