Per Victim Blaming, ovvero, la colpevolizzazione della vittima si intende un meccanismo che si innesca nel momento in cui avviene un’ aggressione.
Che si tratti di una aggressione psicologica o fisica il “colpevole” di quanto accaduto non viene identificato con l’autore dell’aggressione bensì con la vittima che l’ha subita.
Questa inversione dei ruoli è molto frequente sia a livello sociale, riguardo un fatto guardato dall’esterno, che nella mente della vittima stessa che si sente colpevole di aver contribuito e sollecitato l’aggressione.
La colpevolizzazione della vittima viene subìta o autoinflitta indistintamente che la vittima sia un uomo, una donna, un bambino/a.
Victim Blaming dal punto di vista Sociale
Le persone che guardano vedono solamente che l’avvenimento è accaduto perché, in realtà, la vittima “se l’è cercata”.
Il Victim Blaming si innesca più frequentemente nei casi di:
- Abusi sessuali
- Violenza domestica
- Abusi Emotivi
- Stupri
- Violenza a Sfondo Razziale
- Bullismo
- Casi di Misoginia (avversione/repulsione verso le donne)
- Isolamento / Emarginazione
Dal punto di vista sociale il Victim Blaming assume dei risvolti drammatici, condannando la vittima invece di sostenerla.
La focalizzazione del “cattivo” si sposta dall’autore dell’aggressore alla vittima che, se sarebbe stata più attenta, non sarebbe incappata in tale situazione.
Il Victim Blaming, invece, si riscontra in maniera nettamente meno frequente nei casi di:
- Furto
- Rapina
attraverso i quali la Società tende ad identificarsi con la Vittima.
Victim Blaming dal punto di vista della Vittima
Come già anticipato il fenomeno del Victim Blaming può essere riscontrato nella vittima di violenza in prima persona.
Questa tende a non riconoscersi come vittima di un’aggressione, una violenza o un torto. Bensì si colpevolizza riguardo quanto è accaduto.
Nei casi di violenza domestica la vittima giustifica il proprio carnefice convincendosi che “se l’è cercata”, “che lo ha provocato”, “che sapeva cosa non doveva dire o fare”.
Di contro un partner manipolatore confida le sue doti nel Victim Blaming.
Ogni sua azione verrà scaturita esclusivamente dai comportamenti dell’altro/a.
Così facendo tutto quello che compie è solamente perché è stato provocato, escludendosi automaticamente da ogni responsabilità.