Quanto impiega un corpo umano a diventare uno scheletro
I tempi di scheletrizzazione di un corpo umano possono variare notevolmente a seconda dei diversi fattori che possono favorire o ritardare tale processo.
Il corpo di un essere umano di corporatura media sepolto direttamente in un terreno ordinario ed in assenza di una bara impiega tra i 10 ed i 12 anni per decomporsi completamente e rimanere scheletro.
Se consideriamo lo stesso corpo immerso in un ambiente acquatico il processo di scheletrizzazione sarebbe quattro volte più veloce.
Se lo scenario è un mare, un fiume od un lago dobbiamo anche considerare le varie specie di pesci che si nutrirebbero del corpo.
Infine, se il corpo viene esposto all’aria aperta la scheletrizzazione avverrebbe otto volte più velocemente rispetto al dato di riferimento iniziale.
Anche in questo scenario è da tenere in considerazione la presenza di svariati animali disposti a cibarsi con le sue carni, ignorando completamente il fatto che stanno contaminando ed alterando i risultati riguardanti gli esami per stabilire l’epoca del decesso.
Qualora venissero rinvenuti dei resti umani, questi probabilmente, potrebbero essere dei denti.
I denti hanno una resistenza maggiore rispetto alle altre ossa, tanto da resistere anche ad alte temperature.
Nel mondo dell’Archeologia, lo studio dell’Odontologia forense è di supporto per le ricerche genetiche e discendenze familiari.